Le nuove piattaforme del Lusso on-line

Grandi E-commerce, istituzioni e brand scommettono sul digital per dare visibilità a prodotti premium e progetti creativi.

In più di un’occasione su queste pagine abbiamo messo in luce come strategie omni-channel e digitalizzazione siano ormai fattori imprescindibili per le aziende del Fashion. Questa volta affrontiamo però il tema da un’altra prospettiva, notando come anche il Retail, il mondo istituzionale e quello formativo guardino con interesse crescente alla commistione fra moda d’alta gamma e innovazione digitale.

Amazon Luxury Stores: Jeff Bezos sbarca nell’alta moda

Tutto è cominciato a gennaio 2020, quando i rumor sull’imminente ingresso del gigante di Seattle nel Lusso hanno iniziato a farsi sempre più insistenti. A settembre sono poi arrivate in sequenza conferma e inaugurazione, e Amazon Luxury Stores è diventata realtà. La piattaforma del colosso dell’E-commerce offre prodotti di moda e bellezza d’alta fascia e per ora è disponibile nei soli Stati Uniti. Al momento vi possono accedere esclusivamente clienti Prime selezionati, solo tramite App e su invito. Nello store sono poi i brand stessi a decidere prodotti, magazzino e prezzi, mentre ad Amazon spetta il compito di fornire gli strumenti per il merchandising, nonché le tecnologie per una shopping experience evoluta (come la vista interattiva a 360° per valutare i vestiti).

Quali e quante maison sbarcheranno sulla piattaforma è un’informazione non ancora diffusa nei dettagli. Allo stesso modo, nessuno per ora si è sbilanciato nel decretare o meno il successo dell’iniziativa. Quello che però è certo è che la vendita dei beni di lusso on-line è ormai una tendenza in crescita. A fine estate Zalando ha ad esempio annunciato di voler triplicare entro il 2023 il peso dei propri prodotti premium. Nuove griffe da includere nel roster dell’E-commerce, ma anche un’offerta ampliata relativa ai brand già presenti: il tutto all’interno di una sezione che da “Premium” verrà ribattezzata “Design”. Un’area arricchita inoltre da contenuti esclusivi e da campagne realizzate da un team dedicato.

Extraitastyle, una vetrina virtuale per l’eccellenza italiana

Non sono però solo i grandi player del commercio elettronico a muoversi in questa direzione. Sempre nel periodo dello scorso agosto e settembre, davvero ricco di annunci, sono arrivati progetti interessanti anche dal mondo istituzionale del nostro Paese. Su tutti segnaliamo Extraitastyle, piattaforma che ha l’obiettivo di promuovere lo stile unico del Made in Italy in tutto il mondo, con un focus specifico sugli Stati Uniti.

Il progetto nasce dall’Agenzia ICE, l’organismo governativo per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Sul sito tutti i brand, sia storici che emergenti, hanno a disposizione una boutique virtuale, con tanto di immagini in 3D e la possibilità di condurre i visitatori in un viaggio immersivo attraverso un coinvolgente story-telling. Completa la piattaforma un’area riservata al B2B, in cui è possibile presentare cataloghi e collezioni ai propri clienti.

Rimanendo in Italia e nel settore delle istituzioni, anche la Camera Nazionale della Moda Italiana ha ideato uno spazio digitale ad hoc in occasione della “Mens’ Collection Primavera/Estate 2021”. Lo showroom virtuale multibrand, realizzato in collaborazione con Accenture, Microsoft ed Hevolus Innovation, sfrutta le potenzialità del cloud e dell’intelligenza artificiale. Articolata in due sezioni distinte, “Fashion Hub Market” e “Designers for the Planet”, la piattaforma ha l’obiettivo di promuovere sia i brand emergenti che quelli sostenibili. Qui è possibile esplorare le collezioni degli artisti in altissima risoluzione e su qualsiasi dispositivo, cambiando abito a manichini virtuali con grande facilità.

Spazio ai giovani e tecnologie all’avanguardia nelle piattaforme degli istituti formativi

Non potevano restare fuori da questo fermento nemmeno gli enti di formazione legati alla moda e al design. Ecco quindi che il prestigioso Istituto Marangoni ha presentato a fine settembre il progetto “House of Istituto Marangoni”. Sviluppata in collaborazione con Vogue Italia, la piattaforma ha l’obiettivo di dare visibilità al talento delle nuove generazioni. Gli studenti dell’ultimo anno, dalle varie sedi internazionali dell’Istituto, trovano infatti in questo spazio l’occasione di promuovere i propri lavori tramite contenuti multimediali ed eventi interattivi.

Un viaggio immersivo grazie al ricorso alle nuove tecnologie, che include anche interviste esclusive, testimonianze e tavole rotonde virtuali. Il progetto permette inoltre agli studenti di avvalersi della consulenza di professionisti, selezionati da Vogue Italia, per la revisione dei propri portfolio e CV.

Analogamente, anche Custom offre consulenza professionale ai propri clienti, per affrontare un mondo del Retail e del Fashion che è sempre più digital e in continua trasformazione.

Pubblicato il 19/10/2020 in Tendenze & Mercati

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