Dalla fiera al futuro: cosa ci racconta HostMilano sulle nuove esigenze del settore ristorazione e hospitality
L’edizione 2025 di Host, presentata da Fiera Milano da venerdì 17 a martedì 21 ottobre, ha offerto una visione dell’ospitalità sempre più fluida e innovativa, dove tecnologie all’avanguardia, formazione specializzata e creatività ridefiniscono l’esperienza. Host 2025 ha confermato come l’innovazione sia la chiave per rispondere alle esigenze di un mercato in rapido cambiamento. Host Milano ha offerto una panoramica completa su tendenze, soluzioni e format, affiancata da approfondimenti verticali che rendono l’evento comparabile a una fiera specializzata per ciascun segmento del comparto. Tutto ciò è arricchito da un valore complessivo del mercato internazionale della ristorazione che ha raggiunto i 166,2 miliardi di euro nel 2024, di cui circa il 50% proveniente dalla ristorazione professionale.
Con 2.041 espositori provenienti da 56 paesi, la manifestazione lombarda si conferma un appuntamento di portata internazionale, e Custom si è distinta come una delle protagoniste principali, portando soluzioni tecnologiche e digitali capaci di interpretare e anticipare le trasformazioni del settore. Tra i paesi più rappresentati spiccano Germania, Spagna, Francia, USA, Paesi Bassi e Regno Unito, a testimonianza del crescente profilo globale dell’evento.
Smart Restaurant 2025: verso un modello più veloce, flessibile e data-driven
È evidente come la ristorazione e l’hospitality sta rapidamente evolvendo verso modelli operativi sempre più integrati e tecnologicamente avanzati. L’ascesa della ristorazione veloce e ibrida, che combina l’esperienza in sala con modalità di consumo takeaway e delivery, impone una revisione profonda delle infrastrutture digitali e dei processi di gestione. Ordini digitali tramite QR code, sistemi omnicanale per la presa comande, e l’adozione di piattaforme data-driven sono ormai imprescindibili per rispondere a un mercato sempre più esigente e dinamico.
In questo scenario, l’ecosistema tecnologico Custom si propone come una soluzione completa per la ristorazione smart, capace di coniugare hardware e software avanzati in un’infrastruttura modulare e scalabile. La gamma di prodotti Custom comprende dispositivi fiscali e non fiscali, sistemi POS integrati, display per la comunicazione digitale, e terminali self-order, progettati per ottimizzare l’efficienza operativa e facilitare l’interazione con il cliente in tutti i punti di contatto.
La gestione omnicanale delle comande, supportata da software di back-office avanzati, consente di sincronizzare in tempo reale le informazioni tra cucina, sala e canali di vendita esterni, garantendo tracciabilità, riduzione degli errori e rapidità nelle tempistiche di servizio. Parallelamente, le piattaforme analytics fornite da Custom permettono di raccogliere e analizzare dati operativi e di vendita, alimentando strategie di business basate su insight concreti e predittivi.
L’approccio data-driven di Custom, unito a soluzioni hardware robuste e affidabili, rappresenta un vantaggio competitivo concreto per ristoranti, catene e operatori del settore che puntano a implementare modelli di ristorazione più agili, personalizzati e sostenibili, in linea con le esigenze del mercato 2025.
Dal menu al retail: come hotel e ristoranti diventano veri lifestyle brand
Come evidenziato dalla stessa Host Milano, nel settore dell’ospitalità si sta affermando una tendenza sempre più evidente: hotel e ristoranti si trasformano in veri e propri lifestyle brand, ampliando l’esperienza del cliente oltre il servizio tradizionale. Corner dedicati alla vendita di prodotti gourmet, linee di oggettistica e accessori brandizzati, fino a veri e propri e-commerce, permettono alle strutture di valorizzare la propria identità e generare nuove fonti di ricavo.
Questa evoluzione richiede strumenti tecnologici in grado di integrare gestione operativa e retail, mantenendo coerenza e controllo in ogni punto di contatto con il cliente. Le soluzioni gestionali, come Inventa, consentono di controllare con semplicità i parametri chiave del business., adattandosi sia alle esigenze della ristorazione sia a quelle del punto vendita. Le stampanti Custom, come la K3 HS, garantiscono velocità e precisione nella stampa di ricevute, etichette o codici a barre, fondamentali per una gestione efficiente del retail interno.
Grazie ai sistemi integrati di order e printing management Custom, le strutture possono unificare i flussi tra sala, cucina, magazzino e shop, assicurando tracciabilità, ottimizzazione dei processi e una customer experience fluida. In questo modo, l’ospitalità diventa un ecosistema completo che rafforza anche l’identità del brand.
Esperienza, dati e automazione: l’ospitalità del futuro passa da qui
Nel contesto dell’ospitalità moderna, la chiave per innovare risiede in tre pilastri: esperienza utente, dati integrati e automazione dei processi. Come emerge dalle statistiche, l’ospitalità diventa un’esperienza intelligente, orientata al dato e progettata per scalare.
Le strutture ristorative che vogliono anticipare il mercato stanno adottando ormai da anni totem interattivi self-service, sistemi di check-in/check-out automatizzati, programmi loyalty basati su profili cliente e moduli per la raccolta e l’analisi dati in tempo reale. Ad esempio, le soluzioni totemiche CONNECT e V32 possono fungere da punto di interazione diretta con l’ospite, consentendo multi-lingua, branding personalizzato e integrazione con pagamenti o voucher.
Con queste tecnologie, Custom propone un ecosistema di software in cui il front-office (self-service, lounge, retail interno) è connesso con sistemi back-office (CRM ospite, magazzino, analisi frequenza clienti), permettendo di raccogliere dati utili — frequenza, preferenze, acquisti — e di attivare automazioni: upsell al momento del check-in, coupon personalizzati, accesso rapido al brand in e-commerce o ritiri in struttura.
Il nuovo cliente dell’hospitality: più veloce, più esigente, più digitale
Il cliente dell’hospitality di oggi è più informato, più connesso e meno disposto ad attendere. Entra in un ristorante o in un hotel con aspettative chiare: rapidità, autonomia, trasparenza e un’esperienza coerente con i propri standard quotidiani. Vuole ordinare o fare check-in in pochi secondi, pagare senza contatto, ricevere informazioni personalizzate e, soprattutto, vivere un’interazione fluida e senza interruzioni. La tecnologia non è più un supporto invisibile, ma un fattore determinante nella percezione di qualità del servizio.
In un mercato dove la velocità è un valore e l’attenzione del cliente è sempre più volatile, le strutture che scelgono di investire in soluzioni digitali integrate non solo rispondono alle aspettative, ma le anticipano, trasformando la tecnologia in un elemento distintivo del proprio brand.
Come emerso nei vari incontri di Host Milano, per stare al passo con questi bisogni, le strutture devono adottare sistemi capaci di dialogare in tempo reale con il cliente e con l’infrastruttura gestionale. È qui che entra in gioco Custom, con un ecosistema tecnologico progettato per migliorare ogni fase del customer journey. Dai totem self-service, che permettono check-in, ordini e pagamenti rapidi, alle stampanti intelligenti, che automatizzano la produzione di ricevute e ticket, fino alle soluzioni integrate per mobile ordering, QR code e printing management: ogni tecnologia di Custom, sia back-end che front-end, contribuisce a ridurre i tempi, eliminare gli errori e creare un’esperienza personalizzata.
Pubblicato il 05/11/2025 in Tendenze & Mercati